MINDFULNESS: QUI ED ORA

MINDFULNESS è una parola inglese che significa CONSAPEVOLEZZA.

Jon Kabat-Zinn, uno dei pionieri di questo approccio la descrive con queste parole “Mindfulness significa prestare attenzione in un modo particolare:

-con intenzione

-al momento presente

-in modo non giudicante”. Si può descriverla anche come di un modo per coltivare una piena presenza all’esperienza del momento, al qui ed ora.

 La mindfulness ci guida a prestare attenzione al contenuto della nostra mente, ai nostri pensieri, alle nostre sensazioni, alle nostre emozioni, senza esserne catturati; assumendo invece un atteggiamento più flessibile, curioso, che ci permetta di “stare” con quelle stesse sensazioni piuttosto che fuggirvi. Allenandoci in questo modo sviluppiamo una più funzionale capacità di gestione dei pensieri e delle emozioni.

Con la mindfulness impariamo a riconoscere che i nostri pensieri sono “solo” pensieri, comprendiamo come le emozioni si esprimono nel corpo e incrementiamo gli strumenti per padroneggiare gli impulsi.

La mindfulness è adatta a ogni età, non necessita di abilità specifiche ed è consigliata in salute e in malattia.

I bambini come gli adulti possono sviluppare l’attitudine a occupare la mente con pensieri riferiti al passato (ruminazione) oppure al futuro (rimuginazione). Possono perciò perdere il contatto con il presente e con ciò che sentono, spesso adottando modalità di comportamento automatiche e disfunzionali. Questo può impattare sulla loro qualità di vita portando all’insorgenza di sintomi internalizzanti (mal di pancia, mal di testa, ecc.) o esternalizzanti (scatti di rabbia, iperattività, ecc.).

Molte ricerche scientifiche dimostrano anche i suoi effetti benefici sui bambini e sugli adolescenti, proprio perché migliora la capacità di prestare attenzione, di calmare l’agitazione e di dare strumenti per prendere decisioni migliori. La mindfulness per bambini ha come obiettivo principale suscitare la loro curiosità e stimolare la capacità di focalizzare l’attenzione migliorando la concentrazione.

La mindfulness può essere praticata in maniera FORMALE in un ambiente tranquillo ma, il lato davvero positivo è che può essere praticata in modo INFORMALE in tutti gli ambienti e momenti: nelle attività quotidiane, durante l’alimentazione, al lavoro, a scuola, nelle relazioni sociali, nello sport.

Hai mai fatto l'esperienza di fermarti del tutto,

di essere così totalmente nel tuo corpo,

di essere così totalmente nella tua vita

che quel che già sapevi e quello che non sai,

e quel ch'è stato e quel che ancora dev'essere,

e le cose come stanno proprio ora

non ti danno neanche un filo d'ansia o disaccordo?

Sarebbe un momento di presenza totale,

al di là della lotta, al di là della mera accettazione,

al di là della voglia di scappare o sistemar le cose o tuffarcisi dentro a testa bassa:

un momento di puro essere, fuori dal tempo,

un momento di pura vista, pura percezione,

un momento nel quale la vita si limita a essere,

e quell'"essere" ti prende, ti afferra con tutti i sensi,

tutti i ricordi, fin dentro i geni,

in ciò che più ami,

e ti dice: benvenuto a casa.

Jon Kabat-Zinn